Auto: Faggioli in trionfo a Gubbio, suo Campionato SuperSalita
Asso toscano mette 14/a firma personale al Trofeo Luigi Fagioli
Nel prestigio assoluto dell'edizione 59 del Trofeo Luigi Fagioli torna al successo assoluto Simone Faggioli, che conclude al top il Campionato Italiano SuperSalita. Arrivato a Gubbio con già il 18esimo Scudetto cucito sulla tuta, nell'ultima tappa della nuova massima serie di ACI Sport l'asso toscano cercava la rivincita dopo il ritiro in gara 1 dello scorso anno e nella domenica della Montecarlo delle Salite stavolta non sbaglia. Al volante della Nova Proto Np01 motorizzata Zytek da 3000cc, Faggioli si è imposto nella classica umbra per la 14esima volta in carriera con il crono totale di 3'11"83 (gara 1: 1'35"74; gara 2: 1'36"09). In una domenica tipicamente estiva, l'esito delle spettacolari sfide andate in scena lungo i 4150 metri che salgono fino a Madonna della Cima ha premiato sul podio i due siciliani Luigi Fazzino, il driver under 25 di Melilli che ha portato alla piazza d'onore l'Osella Pa30, e Francesco Conticelli, terzo su un'altra Np01. L'evento organizzato dal Comitato Eugubino Corse Automobilistiche ha ancora una volta stupito per efficienza logistica e nella gestione gara (in mano all'internazionale Fabrizio Fondacci), per organizzazione, presenze (211 piloti verificati e pubblico numeroso sul tracciato e in città) e per la qualità capace di mixare passione e prestigio nelle tante iniziative connesse che si sono susseguite per l'intera settimana, a iniziare dalla consegna del Memorial Angelo e Pietro Barbetti all'ex ferrarista in F1 René Arnoux. Un programma ricchissimo che ha portato al clou della gara tricolore, trasmessa in diretta da ACI Sport TV (Sky 228) e sui canali social ufficiali e decisiva per tutti i titoli italiani in palio. Così a Gubbio hanno coronato la propria stagione con lo scudetto i neo-campioni italiani Marco Gramenzi (gruppo Silhouette), Marco Iacoangeli (GT; titolo al momento sub judice), Salvatore Tortora (TCR), Giacomo Liuzzi (RS Plus), Oronzo Montanaro (RS Turbo) e Antonio Vassallo (RS).
G.Luthra--BD