Successo a Ferrara per Madama Butterfly di Puccini
Ovazioni alla protagonista Claudia Pavone
È proseguito con un altro trionfo, ieri sera al Teatro Comunale di Ferrara, il percorso cominciato lo scorso dicembre al Municipale di Piacenza della Madama Butterfly allestita con la regia del baritono Leo Nucci, in coda alle celebrazioni per il centenario della morte di Giacomo Puccini. La sfortunata e commovente vicenda della quindicenne Cio Cio Sun, sedotta e abbandonata dall'ufficiale della marina americana Pinkerton, continua ad affascinare il pubblico di tutte le età, che anche a Ferrara ha riempito il teatro. La realizzazione scenica del celebre cantante di Castiglione dei Pepoli ha prodotto uno spettacolo, come è d'uso da qualche tempo, essenziale, contraddistinto dalla casetta di Butterfly e da elementi legati alla filosofia zen (il cerchio). Un allestimento che, se pure nelle intenzioni voleva staccarsi da quel Giappone da cartolina che forse non è mai esistito, a conti fatti è risultato uno spettacolo molto votato alla tradizione che nulla ha aggiunto di nuovo a un'opera tra le più rappresentate al mondo; applausi di cortesia. Solida la parte musicale grazie alla guida esperta di Matteo Beltrami sul podio dell'eccellente Orchestra Toscanini e straordinaria la prova del Coro piacentino preparato da Corrado Casati, molto applaudito dopo il celeberrimo coro a bocca chiusa. Il cast vocale ha avuto in Claudia Pavone, fresca del debutto in questo non facile ruolo, un'interprete autorevole in crescita continua fino allo straziante finale, giustamente premiata da vere e proprie ovazioni. Al suo fianco lo spavaldo Pinkerton di Angelo Villari, il misurato ma elegante Sharpless di Alessandro Luongo e Irene Savignano amorevole Suzuki. Al termine unanimi consensi hanno concluso la serata.
E.Narula--BD